CHI SIAMO

ImpattoZero srl è uno spin off dell’incubatore certificato Alimenta2Talent del PTP Science Park. Vincitori il 5 dicembre 2014 all’Expo gate. Depositati un brevetto per AI (intelligenza artificiale) ed uno per RAS (recirculating aquaculture system).

Digitalizziamo in transizione ed industria 4.0, l’interconnessione della produzione agricola fuori suolo (Indoor capannoni dismessi o Green house per terreni agricoli) della biodiversità edibile antica ed ibrida. Lavoriamo per offrire al mercato ecosistemi di acquacoltura con gestione da remoto per una produzione superiore di vegetali edibili in assenza di trattamenti e con maggiori nutrienti.

IL MERCATO DI RIFERIMENTO

Anche nel mercato europeo, il 39% delle vendite è di prodotti a  base vegetale, anche il mercato mondiale dei vegetali ha proiezioni di vendita interessanti. La dimensione del mercato dei servizi ottenibili (SOM) è di 2,25 miliardi combinando agricoltura verticale e cibo biologico sia in Italia, mentre il mercato globale è di circa 43,3 miliardi

La dimensione totale del mercato globale per i settori di cui sopra è di circa 43,3 miliardi. Questa è la dimensione globale combinata dell’agricoltura verticale, 3 miliardi con CAGR del 27%, e del mercato degli alimenti biologici, 40,3 miliardi con circa CAGR dell’11%. La dimensione del mercato dei servizi ottenibili (SOM) è di 2,25 miliardi, combinando 0,75 miliardi di agricoltura verticale e 1,5 miliardi di alimenti biologici entrambi in Italia.

Mercato dell’acquaponica: $ 1.291,874 milioni nel 2026 da $ 662.498 milioni nel 2019. La previsione è un CAGR del 10,0%.

Per chiarezza, la coltura acquaponica, ovvero la combinazione dell’acquacoltura con la tecnologia idroponica, è un metodo di produzione tecnologico nuovo sul quale si sta concentrando una considerevole attenzione da parte dell’Europa (fonte: “Impatto della strategia per lo sviluppo sostenibile dell’acquacoltura europea”; 2009) e non solo, in virtù del forte potenziale di sostenibilità che caratterizza il sistema (fonte: “Dieci tecnologie che potrebbero cambiarci la vita. Potenziali impatti e implicazioni politiche”, 2015).

Il report Ismea sugli acquisti alimentari delle famiglie nel 2021 evidenzia uno scontrino della spesa composto per l’8,9% da frutta e per il 10,3% da ortaggi. Le elaborazioni si basano sui dati Nielsen e per i prodotti ortofrutticoli risulta un lieve ridimensionamento, ma i valori sono ancora superiori al 2019.

Il valore della spesa per i consumi alimentari in casa, nel 2021, si attesta su circa 87,3 miliardi di euro; in confronto alla spesa dell’annata precrisi, si tratta comunque di un + 7,5% (variazione 2021/2019). Si confermano a consuntivo le due macro-tendenze evidenziate già nei primi mesi dell’anno passato: una crescita della spesa per le bevande (+3,6%) superiore a quella per gli alimenti, che anzi hanno una flessione dello 0,8%, e una frenata della crescita della spesa per il prodotto confezionato (Prodotti EAN -0,4%); stabile quella per il prodotto sfuso.

Nel dettaglio, per gli ortaggi la spesa del 2021 ha superato i 9 miliardi di euro, con una flessione dell’1,8% rispetto al 2020. La diminuzione maggiore si registra per il segmento delle patate (-10%) prodotto che nel 2020 aveva mostrato una straordinaria dinamicità positiva (+13%). In ridimensionamento anche la spesa per i prodotti a base di pomodoro: -5,1% dopo +13% del 2020.

COSA OFFRIAMO

Offriamo la creazione di un impianto produttivo chiavi in mano completo di clientela.

La nostra proposta porta sul mercato un servizio di farming on demand, coltivazione agricola con una offerta marketing one to one, tramite il noleggio di posti pianta in coltivazione conto terzi. Il cliente Consumer e del settore HO.RE.CA (Hotel, Restaurant, Catering) esercita la sovranità alimentare con la migliore sicurezza alimentare.

Il mercato è dominato da prodotti vegetali contaminati e con scarsi nutrienti, vogliamo porre le basi per un percorso di certificazione che valuti acqua virtuale della produzione, tracciabilità dei trattamenti presenti nell’ecosistema, tracciabilità della produzione e della filiera seed to fork, evidenziandole capacità nutritive dei prodotti vegetali.

Nel mondo, coltiviamo poche decine di specie di vegetali, perdendo per sempre la biodiversità esistente, il progetto mira a rendere reddituali le produzioni di semi antichi indigeni e non.

COSA FARA’ L’AFFILIATO E I SUOI REQUISITI

L’Affiliato dovrà avere Capitali propri o bancabile

Pagare il pacchetto comprendente l’impianto produttivo e gestirlo su nostre indicazioni. Raccogliere i vegetali, preparare la logistica per la spedizine e farla prelevare.

LA PROPOSTA DI AFFILIAZIONE

Pilotage

Costi:

  • Pacchetto 1 € 350.000
  • Pacchetto 2 € 290.000
  • Pacchetto 3 personalizzato sulle capacità economiche del cliente (>€350.000)

DATI DEL FRANCHISING IN SINTESI

Anno di lancio del franchising: 2023
– Punti vendita diretti: Online
– Punti vendita affiliati: Impianto proprietario Aziendale
– Fee d’ingresso: Il costo dell’impianto
– Royalties: % sul venduto
– Capitale necessario:  Min € 290.000
– Personale necessario:  ½ persone
– Fatturato medio annuo:  € 230.000
– Formazione Formazione inclusa (tecnica e personale): Si richiede diploma scuola superiore tecnico o laurea
– Esclusiva di Zona: Si