Aprire una Parafarmacia: Requisiti, Costi e Ricavi

Aprire una Parafarmacia: Requisiti, Costi e Ricavi

Vuoi aprire una parafarmacia partendo da zero? Leggi la nostra guida completa e scopri come fare, cosa ti serve, i costi e l’iter burocratico necessari, nonché qualche consiglio per avere successo nel settore.

 

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Il Settore delle Parafarmacie e Perché Investirvi

Il settore della salute e del benessere gode oramai da diversi anni di un trend positivo e solido. Complici del successo di tutte le attività inerenti alla salute, al benessere, ed in generale alla cura del corpo e della mente, sono soprattutto gli attuali trend di mercato. I consumatori moderni sono infatti sempre più attenti alla propria salute, all’estetica nonché al generale benessere ed alla salute del proprio corpo, ma anche più generalmente alla scelta di abitudini e stili di vita più salutari ed equilibrati.

Vediamo nel dettaglio una delle attività di maggior successo nel settore della salute, tra le più redditizie in assoluto, nonché una delle più promettenti per il futuro, che riesce ad offrire prodotti e servizi a 360° per quel che riguarda la cura del corpo, la salute, l’estetica ed il benessere generale. Stiamo parlando delle parafarmacie, luoghi ibridi che uniscono tutti i vantaggi di attività come farmacie, erboristerie e profumerie.

In una parafarmacia è infatti possibile trovare una vasta gamma di prodotti, che permettono all’attività di ottenere margini di guadagno tra i più interessanti del settore, incrementando la redditività generale del business e la fidelizzazione del cliente, il quale riesce a trovare in un unico luogo prodotti e servizi eterogenei per tutte le proprie esigenze. Ad oggi in fatti le parafarmacie, che siano fisiche oppure online, sono tra le attività in assoluto più redditizie nel settore della salute e del benessere, superando spesso per fatturati e margini anche le farmacie tradizionali.

In una parafarmacia è oggi possibile vendere farmaci (ma solo di determinate tipologie) e prodotti di automedicazione e primo soccorso, creme di vario genere, integratori alimentari di ogni tipologia e per utilizzi eterogenei, prodotti per intolleranze e specifiche esigenze alimentari (prodotti proteici e per sportivi, anallergici, per celiaci, senza lattosio, e così via), prodotti ed alimenti ed accessori vari per l’infanzia e la maternità, cosmetici naturali, makeup, prodotti per la cura del corpo e per l’igiene, prodotti naturali e biologici, e molto altro ancora.

Aprire una parafarmacia potrebbe dunque rivelarsi un business redditizio e di successo, a patto tuttavia di eseguire le necessarie analisi preliminari del mercato, di pianificare con cura l’attività tramite un business plan dettagliato, disporre di un giusto budget per l’avvio, selezionando la giusta gamma di prodotti e servizi che intercetti le reali esigenze del target e della domanda locale, ma anche le tendenze più in voga nel settore, nonché gestendo l’attività in modo oculato, professionale e competente, con acume finanziario e capacità multidisciplinari.

Cosa Serve per Aprire una Parafarmacia

La concorrenza del settore è estremamente elevata, per questa ragione per aprire una parafarmacia di successo non possono mancare le competenze personali dell’imprenditore quali spiccate doti commerciali e gestionali, capacità organizzative e di pianificazione, conoscenza del mercato e del target di riferimento, competenze e conoscenze sui prodotti venduti e riguardo alle ultime novità del settore parafarmaceutico, ma anche acume finanziario e capacità di organizzazione delle risorse.

Il primo passo nella pianificazione per aprire una parafarmacia è quello di individuare una location strategica, lontana da possibili competitor quali farmacie, erboristerie e centri commerciali, che garantisca allo stesso tempo un buon afflusso di clientela, buona visibilità ed accessibilità. Tuttavia un’idea interessate nel mercato odierno ultra digitalizzato è quella di aprire una parafarmacia online, operando unicamente sul web. Altrettanto interessante è tuttavia la scelta di aprire una parafarmacia ibrida su strada integrando oltre alla vendita nel punto fisico anche la vendita online (tramite un e-commerce nazionale / internazionale o anche solamente scegliendo di puntare sul target locale tramite vendita locale con un sistema di delivery).

Per poter allestire una parafarmacia su strada in modo ordinato ed efficiente la metratura del locale dovrà essere di almeno 80-100 mq, per offrire, oltre alla zona espositiva, anche lo spazio da destinare ai servizi igienici con spogliatoio per il personale nonché a magazzino per lo stoccaggio delle merci.

 

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Iter e Requisiti per Aprire una Parafarmacia

Per aprire una parafarmacia si dovrà adempiere al seguente iter burocratico:

  • Scelta del regime fiscale e contabile
  • Apertura Partita Iva
  • Iscrizione al Registro delle Imprese (Camera di Commercio)
  • Comunicazione di Inizio Attività al Comune (almeno 30 giorni prima dell’avvio)
  • Apertura / regolazione posizioni INPS ed INAIL
  • Permesso per esporre l’insegna esterna

Tutte le primarie iscrizioni e comunicazioni iniziali sono espletabili assieme tramite la Comunicazione Unica, da inviare in forma telematica tramite PEC alla Camera di Commercio.

Inoltre, se si opta per la vendita di farmaci, si dovrà anche effettuare:

  • Registrazione e Comunicazione al Ministero della Salute
  • Ottenimento del codice di tracciabilità del farmaco
  • Ottenimento del titolo di responsabile per la comunicazione e la tracciabilità del farmaco
  • Iscrizione all’Ordine dei Farmacisti ed all’Agenzia del Farmaco

Chiaramente, se non si posseggono personalmente, si potrà anche optare per l’assunzione di un responsabile tecnico che abbia già tutte le iscrizioni, competenze, titoli di studio e qualifiche necessarie.

Nel caso si opti anche per la vendita di integratori ed alimentari, anche per l’infanzia e per specifiche esigenze alimentari, si dovrà inoltre possedere l’abilitazione alla commercializzazione alimentare (attestato SAB o titolo equivalente) ed i locali dovranno rispettare le norme igienico-sanitari e di conservazione dei suddetti prodotti alimentari.

Il locale inoltre dovrà rispetta le normative igienico-sanitarie, di agibilità ed urbanistica e di destinazione.

Per quanto riguarda il personale, nel caso si opti per la vendita di farmaci, sarà necessario nominare un preposto (responsabile commerciale), ed uno o più farmacisti abilitati, almeno uno dovrà infatti essere sempre presente per tutto l’orario di apertura della parafarmacia. Queste figure possono ovviamente anche coincidere con l’imprenditore stesso nel caso si tratti di una piccola attività.

Costi e Ricavi per Aprire una Parafarmacia

Aprire una parafarmacia partendo da zero richiede un budget non indifferente.

L’unico modo per stimare in modo realistico i costi e gli investimenti necessari all’avvio ed alla gestione di una parafarmacia è tuttavia la realizzazione di un business plan, corredato da analisi e prospetto economico – finanziario che tenga in considerazione tutte le peculiarità del business, i costi previsti, i potenziali ricavi, le fonti di finanziamento, le tempistiche di rientro dall’investimento, la redditività attesa, e moltissimi altri elementi chiave per un avvio vincente ed una corretta e profittevole gestione dell’attività.

A titolo esemplificativo, l’investimento minimo necessario all’avvio di una parafarmacia tradizionale su strada sarà infatti di almeno 100.000 euro. Questa somma passa ad almeno un investimento minimo di 150.000 euro per una parafarmacia ben fornita, di medie dimensioni e con una gamma di prodotti più ampia.

I costi di avvio e gestione dipenderanno sensibilmente dalla dimensione dell’attività, dal locale e dalla localizzazione, dalle scelte effettuate per arredi ed allestimento, dai prodotti venduti e dal personale assunto, ed in generale da tutte le peculiarità del business. Differenti saranno infatti ad esempio i costi necessari all’apertura di una parafarmacia tradizionale su strada rispetto a quelli generati dall’apertura di una parafarmacia online.

Si dovranno poi tenere presenti i costi di gestione e periodici che non riguarderanno solamente i rifornimenti, gli stipendi del personale, il marketing e le utenze del locale ma anche le consulenze commerciali ed i contributi da versare per la vendita di farmaci.

Per quanto riguarda la nota più positiva invece, ovvero i guadagni ed i ricavi, il fatturato medio delle parafarmacie ben avviate risulta di circa 180.000 euro l’anno.

Per quanto riguarda i margini di guadagno, anch’essi sono vantaggiosi attestandosi mediamente sul 50% per quanto riguarda i prodotti non farmaceutici, sul 35% per la vendita di farmaci su circa il 60% per i prodotti di dermocosmesi e sanitari.

Ovviamente la redditività generale della parafarmacia dipenderà dalla destrezza dell’imprenditore nel bilanciare le entrate ed i costi fissi, nonché la gamma merceologica e di servizi.

 

Vuoi sapere i costi nel dettaglio?

Allora leggi anche: Quanto Costa aprire una Parafarmacia

 

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Franchising e Format Alternativi

Un’interessante idea, sempre più redditizia e diffusa, è quella di aprire un distributore automatico di prodotti parafarmaceutici, aperto 24h su 24. Questa attività è difatti in grado di unire tutti i benefici di due settori redditizi, parafarmacie e vending machine, con una gestione snella e la possibilità di posizionare l’attività ove maggiormente vi sia richiesta, a costi di avvio e gestione davvero contenuti.

Ogni business automatico di parafarmaci può richiedere un investimento iniziale complessivo di circa 10.000, a seconda dei prodotti offerti, del numero di vending machine allestite, dei fornitori e produttori di distributori automatici scelti, dai canali di forniture dei prodotti, ecc.

Per chi invece, alle prime armi o poco esperto del settore, volesse sfruttare un brand noto e la competenza di un’azienda consolidata, c’è già l’occasione di aprire una parafarmacia in franchising.

Aprire una parafarmacia in franchising richiede un investimento iniziale a partire da appena 10.000 – 15.000 euro ed offre la possibilità di sfruttare know-how, affiancamento, formazione, economie di scala e potere commerciale del network, supporto, un format gestionale collaudato e semplificato, oltre alla visibilità nazionale del brand, alle campagne di marketing centralizzate e ad una reputazione consolidata.

Il format offerto dalle parafarmacie in franchising è inoltre il più delle volte “chiavi in mano“, questo significa che l’affiliato viene seguito dalla casa madre in tutto il percorso, dalla valutazione della location, progettazione ed allestimento della stessa, passando per l’assistenza in fase di gestione, supporto per gli adempimenti burocratici, nonché per la fornitura dei prodotti e di tutto il necessario al business a condizioni particolarmente agevolate (merce, arredi ed espositori, insegne, materiale di comunicazione, software di gestione, ecc, ai migliori prezzi ed alle migliori condizioni che mercato possa offrire).

Non di rado si vedono inoltre format di affiliazione che permettono di aprire una parafarmacia in franchising online, a costi particolarmente contenuti, ed anche con formule estremamente vantaggiose come il dropshipping.

 

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